Presieduta dall’arcivescovo di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino, Monsignor Antonio Buoncristiani, nella solennità di Cristo Re (chiusura dell’Anno Liturgico), ieri in una Sant’Antimo gremita di persone, i fedeli del territorio di Montalcino, e non solo, hanno salutato la comunità dei Monaci Premostratensi che, dopo oltre 36 anni, si preparano a lasciare l’Abbazia.
Una cerimonia solenne e commossa dove i canti dei Monaci hanno accompagnato tutta la liturgia. Attraverso le parole dell’Arcivescovo Buoncristiani, che hanno preceduto la funzione, i presenti hanno potuto ripercorrere gli anni di permanenza dei Monaci all’Abbazia ma hanno anche avuto la conferma ufficiale che, a sostituire i Premostratensi, saranno i Monaci di Monte Oliveto Maggiore.
Al termine della celebrazione della Santa Messa, Raffaella Lambardi, ha ricordato il ruolo dell’associazione Amici di Sant’Antimo, che rappresenta, attraverso parole piene di commozione, rivolgendosi anche al Priore della comunità olivetana, presente alla celebrazione, con un caloroso benvenuto. È poi il turno del priore premostratense, Padre Giancarlo Leroy, salutare la comunità di Montalcino con parole estremamente toccanti: “non saremo più qui fisicamente ma saremo sempre uniti, con voi, come i nodi che formano le reti degli Apostoli di Cristo e continueremo il nostro cammino nel Signore”.
Nei prossimi giorni, Padre Leroy ed altri tre membri della Comunità raggiungeranno l’Abbazia di proprietà dell’Ordine Premostratense di San Michele di Frigolet, vicino alla cittadina francese di Avignone, mentre il priore emerito, padre Andrea Forest ed un altro membro della comunità, resteranno almeno il tempo necessario per il passaggio di consegne ai Monaci Olivetani.
dati a cura di 3BMeteo
11 maggio 2024 15:00