Libertas: “le sfere in pietra sono pericolanti”

Ma che ci fanno quelle transenne nel vicolo laterale alla Chiesa di Sant’Antonio che porta ai campi da tennis gestiti dalla Libertas Montalcino? Sono lì da tempo e un nostro lettore ci ha chiesto quale fosse il motivo di questa “occupazione” che di conseguenza crea qualche “complicazione” per chi con il proprio mezzo vuole parcheggiare davanti all’ingresso dell’impianto sportivo. Ma questo è solo l’ultimo dei problemi. Abbiamo contattato Claudio Cesarini, anima e motore, insieme al figlio Vincenzo, della Libertas Montalcino. “Perché sono lì le transenne? Ci sono tre “palle” pericolanti in pietra, di cui una con una croce, che sono all’interno della facciata della Chiesa di Sant’Antonio. Ormai è molto tempo che segnaliamo questa cosa, noi ci siamo impegnati e abbiamo fatto il possibile, anche investendo dei soldi, ma la proprietà è della Chiesa. Io non ci dormo la notte, ho saputo che c’è un progetto ma non ho tante notizie in più. Eravamo in contatto con don Antonio ma poi il cambio del parroco ha bloccato un po’ le cose. L’idea di tirare giù queste sfere con un carrello per poi rimetterle in sicurezza non è andata in porto, sembrerebbe che la Sovrintendenza voglia fare un restauro in loco”. Cesarini ha telefonato, si tiene informato, ha fatto il possibile e ora non nasconde la sua amarezza. “ Al momento è tutto fermo - spiega - domattina ho un incontro con il sindaco. A causa di questa situazione ci è stato inibito l’ingresso alla “palestrina” dove si allenavano i ragazzi del taekwondo e della danza: ora lo sport è fermo ma dopo che succederà? Non voglio fare polemica, per un cretto ci hanno fatto chiudere gli spogliatoi. Noi come Libertas Montalcino abbiamo un comodato d’uso di cinquant’anni, la proprietà non è nostra. Il venerdì, tra l’altro, lì vicino si tiene il mercato: attendiamo notizie”.