C’è la conferma del veterano e la prima volta di un semi-debuttante nel successo della Ruga all’ultima Sagra del Tordo. “Una bella vittoria con un gran punteggio. Siamo stati bravi a rimanere attaccati alla gara fino alla fine - racconta Massimiliano Casali, che centra l’ennesima serie perfetta della carriera - sono state pesanti però le ultime cinque frecce”. Casali ha compiuto il sorpasso all’ultimo sul Travaglio, ma a rendere possibile l’operazione è stato anche il 5 su 5 dai 40 metri del suo compagno, Manuele Ginanneschi. “L’ultima distanza ho un po’ tribolato – ammette – non ho tirato alla perfezione due frecce ma ho lasciato il braccio sinistro solido e mi sono andate bene. La fortuna ci ha assistito”. Ginanneschi dedica la vittoria “alla famiglia, alla Ruga, a chi ha creduto in me”, spende parole dolci per Casali (“senza di lui non so se ce l’avrei fatta”) e ringrazia i Quartieri, “che fanno in modo che questa festa non finisca. La Sagra deve andare avanti”.
“Manuele è stato sfortunato ad agosto, adesso ha fatto una grande gara – aggiunge Andrea Pignattai, il capitano degli arcieri della Ruga – complimenti al Travaglio, è stato difficile, ci abbiamo creduto fino in fondo. Spareggi? All’inizio ci speravo, poi è andata anche meglio”. “Non ci avrei scommesso, ma una soddisfazione così è impagabile. I ragazzi sono stati tenaci. 41 vittorie sono tante”, dice Lucrezia Messina, al primo trionfo da presidente.
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