Famiglia & territorio: sono i valori cardine di Aminta, la tenuta di Famiglia Cecchi, storica realtà del vino italiano, fondata nel 1893 in Toscana e oggi guidata da Andrea Cecchi, a Montalcino, acquistata nel 2018, che si è così aggiunta a Villa Cerna e Villa Rosa in Chianti Classico e Val delle Rose in Maremma, accanto a Tenuta Alzatura a Montefalco. Valori che si ritrovano fuori e dentro la bottiglia, a partire dal nome, che origina dalla fusione tra Anita (terza generazione di Cecchi e madre di Andrea Cecchi, figura di ispirazione per tutta la famiglia) ed Amiata (il monte di origine vulcanica che “protegge” la tenuta e ne influisce il clima). Anche l’etichetta del Brunello di Montalcino e del Rosso di Montalcino ne è una conferma: si ispira ai disegni e colori di Anita Sardelli, ma anche ai tre distinti vigneti della tenuta. Nei bicchieri della MontalcinoNews, oggi, all’Enoteca e Ristorante Innocenti Wines, a Firenze, con la regia del principe delle rp Gianni Mercatali, in anteprima, il Brunello di Montalcino 2021 ed il Rosso di Montalcino 2024, insieme al Brunello di Montalcino 2020 ed al Rosso di Montalcino 2023, al loro debutto, nel segno dell’identità e della tipicità del territorio.
dati a cura di 3BMeteo
8 novembre 2025 19:30











