I conti “salati” della neve: le stime dei danni

Oltre a bloccare per giorni la vita lavorativa e scolastica di Montalcino e di numerosi altri Comuni della provincia di Siena, le eccezionali nevicate hanno lasciato un conto davvero “salato”: nel complesso, sui territori di 150 Comuni della Toscana, i danni sono quantificabili in ben 25 milioni di euro. A Montalcino le emergenze più gravi riguardano il dissesto di strade del paese, a causa del gelo: le prime stime dei danni, fornite dall’Amministrazione Comunale, sono quantificabili in 7.800 euro per Via Moglio, 6.400 euro per Via Aldo Moro, 13.000 euro per Piazza Cavour, 18.000 euro per Via Lapini e 19.500 euro per Via Panfilo dell’Oca. Adesso il problema sarà trovare i fondi per gli interventi di manutenzione straordinaria: si tratta di un duro colpo per tutti i Comuni coinvolti, quasi tutti di piccole dimensioni, le cui finanze versavano già in difficoltà. In questi giorni, Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, ha incontrato, insieme alla Protezione Civile Regionale, tutti i sindaci dei territori colpiti. L’obiettivo è chiedere aiuti all’Unione Europea, in virtù dei danni subiti dalle proprietà pubbliche e private. Un’altra strada, che sarà percorsa dal Dipartimento della Protezione Civile, sarà la richiesta di attivazione del Fondo Solidarietà dell’Unione Europea, in riferimento agli eventi
meteorologici che hanno colpito l’Italia. A scendere in campo per la richiesta di aiuti saranno 11 Regioni, che presenteranno le loro richieste tramite schedature dettagliate redatte dai singoli Comuni, in cui saranno specificate le stime dei danni e le stime dei costi di intervento. Intanto i Comuni hanno chiesto complessivamente 20 milioni di euro alla Regione, come contributo per gli interventi straordinari che sono stati attivati nei giorni della vera e propria  emergenza: il sale, le ruspe, gli spazzaneve … Ma la risposta della Regione non fa ben sperare: verranno erogati solo 500.000 euro, da dividersi tra tutti. Davvero un magro bottino.