“Montalcino non è solo un bel posto, un luogo d’eccellenza del vino e un simbolo di qualità della vita” ma anche un “luogo dell’arte” verrebbe da aggiungere alle dichiarazioni che Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari, ha rilasciato ieri alla Montalcinonews quando è atterrato al Campo Sportivo con l’elicottero “Ferrari” per incontrare Louis Camilleri, “Mister Philip Morris”. “Luogo dell’arte” perché Montezemolo a Montalcino non ha solo visitato la Tenuta “Giardinello” di Camilleri, presidente, ex ceo, del colosso del tabacco americano e uno dei manager più importanti a livello mondiale, ma ha anche passeggiato per le vie del centro storico ed è entrato nella storica “Fiaschetteria Italiana 1888” di Franco Pazzaglia per chiedere notizie dell’artista più celebre che Montalcino ha l’onore di ospitare, Sandro Chia. E, grazie anche a Pazzaglia, il presidente della Ferrari è riuscito a rintracciare l’esponente della Transavanguardia, contattandolo ad uno dei suoi tanti numeri di telefono. Un’occasione fortunata per Montezemolo che ha trovato Chia (uno dei suoi “maestri” preferiti, ndr), l’artista che “a New York e Long Island preferisce Montalcino”, intento a lavorare proprio nel suo laboratorio di Castello di Romitorio, la tenuta in cui produce anche Brunello di Montalcino.
dati a cura di 3BMeteo
6 giugno 2025 17:00