Ci sono molti modi di essere cavaliere e Claudio Fabbri, attraverso la sua esperienza acquisita in un Centro Ippico in provincia di Siena, specializzato in Equitazione Classica Accademica, è riuscito a racchiudere in maniera semplice ed ironica le sensazioni che si provano durante le lezioni di equitazione, nel suo libro “Principii de l’arte equestre et de li rimedi tutti - De l’addestramenti de li destrieri et de le soluzioni a li problemi vostri, de li esperimenti et de le scienze confuse”. A quasi due anni dalla sua prima fatica letteraria, “Il cavallo più bello”, Fabbri si cimenta in un libro originale, divertente ed irriverente che nasconde, nelle 33 novelle esperienze vissute, tecniche e spunti di equitazione classica e accademica appresa negli anni dall’autore, attraverso il fondamentale insegnamento del maestro Filippo Pecci. La trama? Siamo nella Montalcino del 1369, dove un curioso ed improbabile maestro d’arte equestre, nato già “imparato” di cotanta virtù e conoscenza, descrive, attraverso un arrangiato volgare medievale, i principi ed i modi di scegliere, curare e addestrare cavalli e cavalieri. Il libro sarà presentato, con il patrocino dei comuni di Montalcino e di Castiglione d’Orcia, nel chiostro del Museo Civico e Diocesano della città del Brunello, domenica 6 luglio 2014 alle ore 16.
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6 giugno 2025 17:00