Furti, ritrovamenti e blocchi forzati a Montalcino e nei territori limitrofi

Le truffe agli anziani, i furti nelle case e negli esercizi commerciali, le auto danneggiate sono fatti ormai quotidiani, che interessano tutto il territorio nazionale e, anche Montalcino ed i paesi limitrofi, non vengono risparmiati da questo fenomeno.
Dopo un’ondata di furti, che ha visto, nella culla del Brunello, una particolare concentrazione di episodi all’inizio di dicembre, ieri due episodi che hanno interessato i Carabinieri della Compagnia di Montalcino.
Nel corso di servizi di pattugliamento del territorio, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori, i Carabinieri hanno ritrovato armi e munizioni varie all’interno di una cassaforte blindata, abbandonata nella vegetazione nel comune di Montalcino lungo la via Cassia. I militari hanno proceduto all’ispezione dell’armadio corazzato, trovando al suo interno due fucili, una pistola ad aria compressa e numerose cartucce. Dai successivi accertamenti è emerso che si trattava di oggetti rubati in un’abitazione a Monteroni D’Arbia la scorsa settimana. Sono in corso ulteriori indagini per individuare gli autori del furto.
Nella vicina Buonconvento, invece, nella prima serata, una pattuglia impegnata in controlli di routine, ha individuato una vettura sospetta (una Bmw ), parcheggiata sotto una casa. I militari hanno chiesto alla centrale operativa notizie fornendo il numero di targa che è risulta rubata in Lombardia. A questo punto i Carabinieri hanno deciso di appostarsi sotto l’abitazione dalla quale, dopo pochi minuti, sono usciti tre uomini (un quarto aspettava in auto) con in mano una cassaforte. Alla vista dei militari sono fuggiti. Un Carabiniere si è allora messo davanti all’auto ma i ladri sono riusciti a evitare il blocco e, a questo punto il militare ha sparato. Recuperata la refurtiva sono iniziate le ricerche dei fuggitivi in tutta la provincia di Siena.