Che il vino in Italia, e nel mondo, sia considerato un’icona di inestimabile valore storico è oramai patrimonio condiviso. Una risorsa che, da sempre, trascende i propri confini per espandersi e conquistare nuove frontiere e mercati emergenti, e da alcuni decenni è divenuto brend che contraddistingue il life stile e l’investimento collezionistico d’eccellenza, secondo una secolare tradizione anglosassone. Nel panorama enoico italiano si fa strada un nuovo protagonista: la prestigiosa casa d’aste genovese Wannenes che, specializzata nelle più importanti categorie artistiche (nei primi 6 mesi 2018 ha aggiudicato lotti per oltre 11,5 milioni di euro), ha recentemente lanciato Wine&Spirits, un dipartimento dedicato al vino e ai distillati. Una divisione che, oltre a rappresentare un valore aggiunto all’offerta della casa d’aste mette ulteriormente in risalto l’essenza cosmopolita che ne costituisce la cifra distintiva. Peculiarità che, in una contemporaneità in continua evoluzione, ha portato Wannenes ad abbracciare il vino, e i distillati in generale, come presidi della cultura del territorio, testimonianze in divenire di una tradizione che si rinnova attraverso le generazioni. A dirigere “Wine&Spirits” una delle personalità più eclettiche ed in vista del settore: Gelasio Gaetani d’Aragona. Appartenente a una delle famiglie storiche di Montalcino e proprietario della tenuta di Argiano (sempre a Montalcino), è scrittore, giornalista, consulente enoico e fondatore (con Roberto Wirth, proprietario dello storico Grand Hotel Hassler) di “The International Wine Academy of Roma”. Il nuovo dipartimento si prepara a partire con la prima asta il prossimo febbraio.
dati a cura di 3BMeteo
21 giugno 2025 11:30