Rumors Montalcinonews: venduto Palazzo Pieri?

Palazzo PieriSaranno i tempi che cambiano, i segni di una Montalcino diversa che non c’è più. La notizia è un “rumor” e sicuramente, in attesa di conferme ufficiali, non può lasciare indifferenti: Palazzo Pieri, il più bel palazzo privato (del XVI secolo) nel centro storico di Montalcino, sarebbe stato venduto. Per quanto riguarda il futuro non ci sono certezze, e come avviene in questi casi filtrano poche informazioni, mentre a soffiare è il vento delle “voci”. E allora chissà se nascerà davvero - è una delle ipotesi che circolano dai “beninformati” - una struttura ricettiva al posto di quella che, dal 1555 al 1559, fu sede del distaccamento della guarnigione francese comandata da Blaise de Monluc, inviata dal Re di Francia Enrico II in aiuto della costituita “Repubblica di Siena in Montalcino”.
Probabilmente il libro di storia andrà comunque aggiornato per quella che è stata anche Casa Clementi (XVIII secolo), dal nome di un Capitano di Giustizia, autorità voluta dai Medici al posto del Podestà dopo la caduta della Repubblica. Senza dimenticare che questo edificio di pregio è stato anche Palazzo Lovatelli, di proprietà dei Conti di Argiano nel XIX secolo, e Palazzo Pieri-Pecci, che ci ricorda le figure di Giovanni Pecci, l’architetto della Villa di Argiano al quale è attribuito, e di Giuseppe Pecci, Vescovo di Montalcino nel Settecento.

Storia, blasone, nobiltà, ma anche la “casa del popolo”. Legato a Palazzo Pieri è infatti un aspetto che nei secoli ha “resistito” ai passaggi di proprietà ed ai cambiamenti sociali: è il suo essere luogo di decisioni, un cuore pulsante della vita cittadina. Da qui è passata la storia di Montalcino, quando ancora il “boom” del Brunello era lontano, e così è stato fino ai nostri giorni.

Negli anni Venti del Novecento Palazzo Pieri fu acquistato da un gruppo di cittadini che si impegnarono, sottoscrivendo un’azione da 100 lire, a dar vita alla Cooperativa Edile Agricola Casa del Popolo. I partiti della sinistra hanno trovato qui la loro casa ed erano i tempi in cui il Partito Comunista, a Montalcino, vedeva da vicino un numero a quattro cifre di iscritti, senza dimenticare quelli inferiori, ma comunque importanti, del Psi. In quelle stanze si decideva il presente e il futuro del territorio, passavano personalità di spicco e politici di primo piano, da Massimo D’Alema a tanti altri. E poi le Feste dell’Unità, il concorso dedicato alle cucine delle Arci di Italia che premiava la gastronomia di qualità. In queste stanze è stato “gettato” il seme per la geniale idea di Carlo Petrini chiamata Slow Food. Nel palazzo il paese si riuniva perché è sempre stato considerato una sorta di “seconda casa” per tutti, bellissima tra l’altro, con i piani tutti da girare e da scoprire, le cantine, il cortile maestoso: una roccaforte nel cuore di Montalcino.

E poi come non citare il Circolo Arci, ultimo baluardo di una socialità di Montalcino che è cambiata, forse definitivamente. Un luogo d’incontro per gli anziani e le loro interminabili partite a carte, biliardi e giochi per i giovani, stanze ampie, “gottini” di vino e panini come una volta, “melting pot” riuscito di “autoctoni” e turisti nelle giornate d’estate a godersi il sole nei tavolini all’aperto. Con il turismo dei grandi numeri i bar hanno cambiato fisionomia: meno “local” più “global”, le aperture stagionali hanno prevalso su un servizio continuo, il ritmo dei tavoli oggi è scandito dalle portate, sempre più elaborate, e non più dalla partita tra amici a “briscola” tra un caffè e una spuma. L’Arci è invece sempre rimasto fedele alla sua filosofia. E adesso, se fossero confermati i “rumors” della vendita di Palazzo Pieri, cosa ne sarà di quel luogo tanto caro a generazioni diverse? Si parla molto di spazi per giovani e anziani e questa perdita - usare il condizionale al momento è d’obbligo - avrebbe certamente un suo peso. Senza dimenticare che Palazzo Pieri è da anni il cuore anche di varie associazioni cittadine che dovrebbero ridisegnare il proprio domani.

Ma l’eventuale passaggio di mano di Palazzo Pieri segna soprattutto la fine di un’era e la consacrazione di una Montalcino che ha cambiato pelle, ormai proiettata nel suo ruolo di meta ambita da un turismo internazionale e di massa, con le sue luci e le sue ombre. Se la cessione del Palazzo Vescovile (2018) segnava simbolicamente uno spartiacque tra il passato e il presente, quella di Palazzo Pieri farebbe ancora più rumore. Si spegnerebbero infatti le luci su quello che è stato il centro di tutto, un laboratorio di idee e di aggregazione, il fulcro della politica cittadina e delle decisioni. Tutto questo mentre domenica prossima Montalcino voterà per il prossimo sindaco, in una campagna elettorale piuttosto “fredda” e dove il “termometro” della passione politica appare lontano dai tempi che furono.

Lascia un Commento

I campi obbligatori sono contrassegnati con asterisco (*).
Verranno pubblicati solo il nome e il commento.
La pubblicazione del commento avverrà previa validazione da parte del team di Montalcinonews.com.

*

Il commento deve essere inviato usando un indirizzo e-mail valido. Si prega di non utilizzare indirizzi e-mail falsi, Montalcinonews.com potrebbe aver bisogno di contattarvi in merito alla vostra comunicazione. Montalcinonews.com rispetta la privacy della propria utenza, secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 196/2003. Si informa che i dati forniti saranno tenuti rigorosamente riservati, e potranno essere utilizzati unicamente per l'invio di materiale informativo o pubblicitario. I dati raccolti non potranno essere trattati per finalità diverse, né saranno diffusi o comunicati a terzi o ceduti ad altre società. Inoltre i dati resteranno a disposizione dei rispettivi titolari per eventuali variazioni o per la loro cancellazione, ai sensi dell'art.7 del Decreto Legislativo n.196/2003. Per essere rimossi dai nostri archivi è sufficiente contattarci all'indirizzo e-mail info@montalcinonews.com




dati a cura di 3BMeteo

27 maggio 2025

Le vie Montalcino come ispirazione per l’arte

Le vie di Montalcino, costellate da palazzi ricchi di storia plurisecolare, e da scorci panoramici mozzafiato, possono essere fonte di ispirazione per pittori che cercano di catturare particolari per la loro arte. Ogni angolo del territorio del Brunello può stimolare

24 maggio 2025

Tutto pronto per Eroica Montalcino: 2500 partecipanti al via

2500 partecipanti da 36 Paesi: domani è il giorno di Eroica Montalcino, un evento che, anno dopo anno, continua a proporre un’esperienza originale capace di unire sport, paesaggio e tradizione. Sono cinque i percorsi a disposizione, con lunghezze e difficoltà

22 maggio 2025

“C’è musica nell’aria”, il concerto degli allievi della Filarmonica

Una serata speciale in compagna della buona musica. Domani, venerdì 23 maggio, a partire dalle 17.30, gli allievi della scuola della Società Filarmonica “Giacomo Puccini” di Montalcino si esibiranno in concerto, un iniziativa dal titolo “C’è musica nell’aria”. Lo spettacolo

16 maggio 2025

Indetto un concorso per un istruttore amministrativo

Un nuovo concorso pubblico indetto dal Comune di Montalcino. L’amministrazione comunale ha pubblicato un bando per un posto di istruttore amministrativo, a tempo pieno e indeterminato, inquadrato nell’Area degli Istruttori, da destinare inizialmente per il 50% al servizio polizia municipale,

15 maggio 2025

Torna la “Braciata in Pineta” dell’Auser Montalcino

Stare insieme all’aria aperta, nel verde della Pineta di Montalcino, gustando carne alla brace: domenica 18 maggio, alle ore 12.30, l’Auser Montalcino organizza la “Braciata in Pineta”, evento con il patrocinio del Comune.

14 maggio 2025

Svuotata da ignoti la piscina di Buonconvento, indagine in corso

Un presunto atto vandalico ha colpito la piscina di Buonconvento. Come scrive sulle pagine de La Nazione Marco Brogi, delle persone sconosciute si sono introdotte nell’impianto e una volta all’interno hanno svuotato la vasca, attraverso l’uso delle pompe, facendo così

6 giugno 2025 17:00

La mostra di Wolfgang Balk

Un dialogo intimo con la natura e con l’interiorità, frutto di una raffinata sperimentazione tecnica e cromatica: a partire dal 6 giugno, Ocra Montalcino ospiterà “The Colour of Landscape, Impressioni toscane”, mostra personale dell’artista tedesco Wolfgang Balk. Balk, che vive

31 maggio 2025 21:30

Due grandi serate con “Montalcino Music Circus”

Due giorni di musica e di intrattenimento, tra cibo, bevande e voglia di festeggiare l’arrivo imminente dell’estate: il 31 maggio e il 1 giugno, in Piazza Padella, torna “Montalcino Music Circus”, uno degli eventi più apprezzati di tutto territorio, organizzato

30 maggio 2025 21:00

Si apre la stagione di Suoni e Luci

“Di tutto un pop duo” è il nome della prima band che si esibirà a Sant’Angelo in Colle per il primo spettacolo di Suoni e Luci 2025, la stagione musicale curata dalla Filarmonica Giuseppe Verdi, divenuta un appuntamento fisso per

©2011-2023 Montalcinonews sas - Registrazione del Tribunale di Siena n. 8 del 20 settembre 2011 - info@montalcinonews.com
Partita Iva/Codice Fiscale 01319890529 - Camera di Commercio di Siena - R.E.A SI 138063 - Privacy