A Montalcino le riprese di “Campo di Battaglia”

Alessandro Borghi, tra i protagonisti del film Campo di BattagliaAnno nuovo, nuove riprese a Montalcino. E come successo tra novembre e dicembre con “Il treno dei bambini” di Cristina Comencini, protagonista sarà ancora una volta la tratta ferroviaria storica. Precisamente, la stazione di Monte Amiata Scalo, che nei giorni successivi all’Epifania si trasformerà nel set cinematografico di “Campo di Battaglia”, film prodotto da Kavac Film con la regia di Gianni Amelio e tre attori protagonisti, Alessandro Borghi, Federica Rossellini e Gabriel Montesi, ambientato alla fine della Prima Guerra Mondiale e girato prevalentemente nel Nord Italia (Friuli-Venezia Giulia e Trentino). La frazione di Montalcino invece ospiterà una scena dentro la stazione ferroviaria, in cui alcuni soldati feriti salgono a bordo del treno. Il Comune di Montalcino ha concesso il patrocinio all’iniziativa e l’esenzione dal pagamento Cosap (canone occupazione suolo pubblico) e ha disposto il divieto di transito e di sosta per tutti i veicoli dalle ore 8 del 7 gennaio alle ore 24 del 10 gennaio nel piazzale antistante la stazione, “considerata l’importanza che tali eventi ricoprono nella promozione turistica del patrimonio naturalistico/storico/culturale del territorio ilcinese, con le conseguenti positive ricadute economiche”, si legge nell’ordinanza.

Focus: la trama di “Campo di Battaglia”

Campo di Battaglia, il film diretto da Gianni Amelio, è ambientato durante le Prima Guerra Mondiale nei pressi del Fronte. Stefano Zorzi e Giulio Farradi (Alessandro Borghi e Gabriel Montesi) sono due medici che operano in un ospedale da campo. Il rapporto tra i due è conflittuale e le condizioni estreme dei soldati che arrivano da loro li mettono a dura prova. L’approccio medico che hanno nei confronti dei feriti è completamente diverso, oltre alle condizioni fisiche devono occuparsi anche dello stato mentale dei pazienti.  I soldati sono spesso fortemente traumatizzati, e pur di non essere rimandati a combattere al Fronte raccontano bugie e si auto infliggono lesioni di ogni tipo. Ad aiutare i dottori c’è l’infermiera Anna (Federica Rosellini) di cui sono entrambi innamorati. La situazione si complica ulteriormente quando arriva la grande epidemia di febbre spagnola.

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