Il Brunello di Montalcino Riserva 2013 di Altesino, il Brunello di Montalcino Vigna del Suolo 2018 di Argiano, il Brunello di Montalcino Poggio all’Oro Riserva 1999 di Banfi, il Brunello di Montalcino Riserva 2010 di Biondi-Santi, il Brunello di Montalcino Riserva 2016 di Canalicchio di Sopra, il Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2018 di Casanova di Neri, il Brunello di Montalcino Ripe al Convento Riserva 2013 di CastelGiocondo (Marchesi Frescobaldi), il Brunello di Montalcino Vigna Paganelli Riserva 2010 de Il Poggione, il Brunello di Montalcino Le Lucére 2018 di San Filippo e il Brunello di Montalcino 1991 di Valdicava: sono le dieci etichette (erano nove lo scorso anno) che il 13 aprile, alle Gallerie Mercatali di Verona, rappresenteranno Montalcino a “Opera Wine 2024”, la grande degustazione di Wine Spectator - ed unica realizzata all’estero dalla più diffusa ed influente rivista del mercato del vino americano ed internazionale - che ormai, da tradizione, precede Vinitaly. 131 le cantine selezionate, con 25 “all timer”, presenti dalla prima edizione 2012, e tre esordi assoluti, tra i quali Argiano, il cui Brunello di Montalcino 2018 è stato eletto “Wine Of The Year” dalla “Top 100” by Wine Spectator. “Opera Wine 2024” lancerà la volata alla più importante fiera del vino italiano, Vinitaly, in calendario, a Verona, dal 14 al 17 aprile.
dati a cura di 3BMeteo
24 maggio 2025 19:00