Un raffinato caveau ricavato da un antico pozzo (come già realizzato, da anni, in un’altra delle cantine perla di Montalcino, in quella splendida Tenuta di Argiano e nella sua villa cinquecentesca, dedicato alla memoria del padre nobile dell’enologia italiana, Giacomo Tachis, consulente-enologo di Argiano negli Anni Novanta del Novecento e primi anni Duemila, ndr) dedicato ai tesori dell’enologia mondiale, con alcune delle bottiglie più rare e ricercate del panorama vitivinicolo nazionale ed internazionale, contenuto in un ristorante che rappresenta un’eccellenza per il territorio di Montalcino e che vanta due stelle Michelin: nel ristorante Campo del Drago, guidato dallo chef Matteo Temperini, di Rosewood Castiglion del Bosco, nasce la Cantinetta Privata di Massimo Ferragamo, ideatore del progetto, imprenditore molto attivo nel ramo del lusso, grande appassionato di vino, e proprietario della struttura dal 2003 al 2022.
La Cantinetta ospita autentiche gemme enologiche: annate introvabili e bottiglie iconiche come Sassicaia, Solaia, Tignanello e Masseto, raccolte negli anni con passione e dedizione, riunite in un’unica collezione. Non possono mancare, ovviamente, anche delle bottiglie di Brunello di Montalcino, con oltre 90 produttori presenti. Completano la selezione i grandi nomi dell’enologia italiana, insieme a Champagne d’autore, rari Bordeaux e prestigiose etichette dalla Borgogna, tutte accuratamente selezionate per offrire agli ospiti un’esperienza di degustazione indimenticabile.