Quattro appuntamenti per andare alla scoperta di una delle cantine più importanti del territorio di Montalcino, la prima in Italia con un organico di sole donne: sabato 24 e domenica 25 (ore 11 e ore 15) torna “Cantine Aperte 2025”, l’evento che ha contribuito alla nascita del turismo del vino in Italia, un fenomeno nato a Montalcino che oggi coinvolge milioni di persone da tutto il mondo, e Casato Prime Donne, l’azienda di Donatella Cinelli Colombini, ideatrice 32 anni fa dell’iniziative, e di Violante Cinelli Colombini, presidente del Movimento Turismo del Vino, riapre le sue porte.
“Cantine Aperte - afferma Violante Cinelli Colombini - diventa l’anteprima delle nuove esperienze enoturistiche 2025 con l’esplicita richiesta ai produttori di rinnovarsi e mettere in campo la creatività per far entrare i visitatori nella storia e nel vissuto delle loro aziende. Il piano è quello di attrarre anche chi ha visitato tante denominazioni e far cambiare idea a quel 64% di italiani secondo cui “le cantine sono tutte uguali”. È anche un modo per fornire un repertorio di novità a tour operator e agenzie di winery tours affinché portino i clienti anche dove ci sono grandi vini e grandi esperienze enoturistiche ancora poco note”. Cantine Aperte diventa quindi la vetrina del nuovo “senza investimenti ma con tanta voglia di raccontarsi e condividere” spiega la Presidente Gardini Cinelli Colombini mostrando come anche il semplice gesto di tirare su le bottiglie di vino bianco messe in fresco nel pozzo è “qualcosa di vero e memorabile”.
Il Casato Prime Donne, per questa esperienza turistica 2025, lancia “Brunello e olio evo di Fattoria”, che si aggiunge ad altre quattro offerte già proposte, ed è specificamente pensata per chi è ama sia il vino che l’olio extravergine. Comprende la visita guidata della bottaia con due assaggi da botte “barrel tasting” dei futuri Brunello 2024 e 2023 accompagnati da pane toscano (sciapo), sale e olio. Il percorso è particolarmente coinvolgente grazie ai pannelli che intercalano le botti e illustrano la storia di Montalcino. Nella tinaia video con suoni e immagini raccontano l’anima della popolazione ed è persino possibile imparare il trescone ballo tradizionale della vendemmia. Nella sala da degustazione i visitatori trovano l’assaggio di tre oli extravergine prodotti nell’altra tenuta di Donatella Cinelli Colombini, la fattoria del Colle che si trova a Trequanda in una zona molto rinomata per i suoi oliveti. I tre oli sono nelle varietà Moraiolo, Correggiolo e misto. Insieme saranno in assaggio Chianti Superiore Docg, Brunello di Montalcino 2020 anche nella versione Prime Donne e il Brunello Riserva accompagnati da uno spuntino di pane e salsiccia secca. L’esperienza insegna l’evoluzione del Brunello dalla botte alla riserva. In modo semplice è possibile imparare a distinguere il gusto e l’uso delle diverse tipologie d’olio evo.
A seguire, senza guida, è possibile percorre il trekking nei vigneti del Brunello nella meravigliosa campagna della Val d’Orcia patrimonio Unesco dal 2002. Lungo il percorso ci sono istallazioni artistiche e le dediche delle vincitrici del premio Casato Prime Donne. Si tratta di donne celebri che hanno lasciato una traccia nella società italiana: l’astronauta Samantha Cristoforetti, la stilista Carla Fendi, la calciatrice Sara Gama e tante altre.