Il gioco del calcio come mezzo per rafforzare il senso di comunità, all’insegna del divertimento e della voglia di stare insieme: si è conclusa anche per quest’anno la stagione del calcio amatori, con le due squadre di Montalcino, i Pornoamatori di Sant’Angelo Scalo e il Torrenieri, che hanno ottenuto risultati diversi, positivi e negativi, ma hanno comunque centrato l’obiettivo principale, cioè quello di essere un punto di aggregazione per il territorio.
I Pornoamatori, inseriti nel girone Uisp grossetano, sono riusciti a centrare i playoff, un traguardo non scontato. “Ci sono stati tanti cambiamenti rispetto alla stagione precedente - racconta a MontalcinoNews.com Dario Sini, giocatore che parla a nome della squadra - perché tanti ragazzi, molti dei più bravi, sono andati a giocare in prima categoria con il Montalcino, con cui abbiamo una partnership. Quindi abbiamo avuto qualche defezione. E’ cambiata pure la guida tecnica. Marini, che era il nostro capitino fino all’anno scorso, è diventato l’allenatore. Siamo partiti zoppicando, c’erano tanti ragazzi nuovi. Poi però abbiamo iniziato a vincere sempre più partite e siamo arrivati nei playoff. Abbiamo perso ai quarti di finale con lo Scarlino. La stagione è stata positiva”.
Il Torrenieri, inserito nel girone senese, invece, non è riuscito a replicare la straordinaria cavalcata di un anno fa, quando è arrivato tra le prime quattro squadre amatoriali della Toscana. “E’ stata una stagione meno esaltante dell’anno scorso - afferma a MontalcinoNews.com Antonio Cusumano, dirigente della squadra -, ma l’importante è che ci siamo divertiti lo stesso. Siamo arrivati quinti in un girone di sette squadre, quindi abbastanza lontani dalla vetta. Era un girone unico, quindi non c’erano nemmeno i playoff. Ma alla fine l’obiettivo è quello di divertirci facendo gruppo e ci siamo riusciti lo stesso”.
Il senso del calcio amatori, del resto, è proprio questo. “Lo facciamo per stare insieme - spiega Sini -. Siamo riusciti a integrare tanti ragazzi nuovi, che vengono dai paesi vicini a lavorare nelle nostre aziende agricole. Invece di stare soli la sera, giocano e conoscono un gruppo di amici. La nostra stagione si chiuderà domenica, con il memorial per Massimo, Stefano e Variano”.