Dopo Il Palazzone, azienda “gioiello” di Montalcino, attiva da trent’anni nella produzione di Brunello, e Albatreti, Peter Kern, insieme a sua moglie Kirsten, vice chairman e ceo Expedia Group, leader mondiale nel settore dei viaggi online (i cui siti web includono anche CarRentals.com, HomeAway, Hotels.com, Hotwire.com, Orbitz, Travelocity, Trivago e Vrbo), che risiede in Italia, investe nuovamente in Italia: come riporta il quotidiano Il Messaggero, il magnate americano è diventato il nuovo proprietario del marchio di lingerie di lusso La Perla.
Kern si è aggiudicato sia il marchio, di proprietà della società britannica La Perla Global Management Uk, in liquidazione giudiziale in Italia e in liquidazione nel Regno Unito, che il sito produttivo, di proprietà dell’azienda bolognese La Perla Manufacturing, in amministrazione straordinaria. L’intervento di Kern salverà l’azienda, quindi, da una situazione di grande precarietà, assicurando il posto di lavoro a 210 dipendenti e varando un piano di rilancio che prevede 40 assunzioni. I sindacati saranno informati oggi del cambio di proprietà dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. Il prezzo complessivo dell’acquisizione è di 25 milioni e, sempre secondo quanto si legge su Il Messaggero, il parere della moglie Kirsten sarebbe stato decisivo per far andare a buon fine l’operazione.
Soprannominato “Mr. Brunello”, proprio per la sua preziosa attività nel campo del vino nel territorio di Montalcino, Kern poco più di un anno e mezzo fa aveva ampliato i 7 ettari vitati de Il Palazzone (alle Due Porte, uno dei punti più alti della collina, ed a Castelnuovo dell’Abate, a pochi passi dalla millenaria Abbazia di Sant’Antimo) acquistando i vigneti ed il podere della confinante Albatreti (azienda con 5 ettari di vigna, di cui 1,7 a Brunello di Montalcino, 1 a Rosso ed il resto a Sant’Antimo). Investimenti che dimostrano la passione per il Belpaese da parte del magnate americano, a cominciare ovviamente dal Brunello.