A Sant’Agostino un centro di cultura per l’alimentazione

“Una vera e propria cittadella della cultura per occuparsi di alimentazione e territorio per garantire un miglior invecchiamento e promuovere un sano stile di vita. Fare della Val d’Orcia un polo dove studiare e progettare, attraverso le mille risorse che ci sono, dal microclima al paesaggio, dal territorio al termalismo, fino ad arrivare proprio all’alimentazione”. Così Stefano Ciatti, presidente dell’Associazione Vino&Salute, ha descritto il progetto che sta nascendo a Montalcino grazie anche all’impegno dell’architetto Edoardo Milesi, direttore della Scuola Permanente dell’Abitare che a Montalcino gestisce OCrA (Officina Creativa dell’Abitare), del conte Francesco Marone Cinzano e del comitato MontalcinoBIO.
Il 21 maggio un primo incontro per discutere e creare le basi per la nascita di questo centro culturale. Nell’occasione saranno presenti, al centro di ricerca di Careggi a Firenze, rappresentanti di ben 4 dipartimenti dell’Università degli Studi di Firenze e 2 dell’Università degli Studi di Siena. Partecipazione importante a questo primo dibattito è quella del dottor Marco Bindi Professore ordinario Dipartimento di Scienze Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente, prorettore alla Ricerca scientifica nazionale e internazionale dell’ Università degli Studi di Firenze, presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie agrarie.