Losappio: “Federazione cieca e incompetente”

Ad un giorno dalla notizia del quasi certo mancato ripescaggio in Promozione (clicca qui), il presidente del Montalcino Bernardo Losappio ha rilasciato sul sito ufficiale della società bianco-verde un comunicato in cui trapela tutta la sua frustrazione. “Ormai credo che la promozione sia svanita - inizia Losappio - una federazione cieca non ha voluto applicare le norme che aveva a propria disposizione e quindi il Montalcino avrà il record assoluto di essere l’unica squadra ad aver vinto sul campo senza ottenere ciò che di diritto le sarebbe stato dovuto. Non mi dilungherò sul comportamento tenuto a Firenze dalla federazione, lo scrivo volutamente con la minuscola, dico solo che in 20 anni di professione di Avvocato non ho mai trovato tanta incompetenza e sordità in chi deve gestire le norme che regolano, in questo caso, il calcio. Ora mi interessa solo il Montalcino, Montalcino e i suoi tifosi, le persone che quotidianamente lavorano per la squadra e la squadra. L’amarezza è tanta - continua il presidente - non lo nego, le nostre avversarie godranno del nostro dispiacere, buon per loro. Amo questo paese e la sua gente in modo viscerale, allo stesso modo ho con la squadra un rapporto d’affetto, di stima, direi di simbiosi. Ci hanno ferito, ma le ferite guariscono lasciando cicatrici che hanno il solo scopo di ricordarci il male subito. Noi oggi ripartiamo ancora più entusiasti di prima, con la voglia di fare bene, anzi meglio, ripartiamo con orgoglio, certi che ci riprenderemo ciò che ci è stato tolto, lo faremo senza rabbia e rancore e non lo faremo contro qualcuno ma solo per noi stessi. Abbiamo una squadra ancor più forte nel talento e nelle doti umane. Trasformeremo la profonda delusione in vittorie. La squadra già sa che nel prossimo campionato non giocherà trenta partite, ma trenta finali! Ora avanti tutta e tutti insieme. Forza Montalcino!”.