La maglia gialla di Bernal a Montalcino

Nuovo arrivo al museo della bicicletta e del ciclismo di Paolo Bianchini custodito nella sua azienda, Ciacci Piccolomini d’Aragona. L’ultimo “regalo” è di quelli che fanno illuminare gli occhi a tutti gli appassionati di questo sport: parliamo della maglia gialla (la prima del museo!) del Tour de France indossata da Egan Bernal, fantastico scalatore colombiano, uno dei nuovi fenomeni del ciclismo mondiale e vincitore del Tour de France 2019 a soli 22 anni. “Abbiamo un amico in comune - spiega Paolo Bianchini, - che durante la prima tappa del Tour de France di quest’anno ha incontrato Bernal che si è mostrato incuriosito dal mio museo. Sono riuscito ad avere la sua maglia con una dedica e la promessa che un giorno verrà a trovarmi”. D’altronde il Brunello e il ciclismo sono due mondi soltanto apparentemente distanti. Per ottenere risultati ci vuole studio, preparazione, fiuto ed azione calcolata ma sempre con il cuore a guidare tutto. Il ciclismo è poesia, il Brunello è bellezza e quando la prestigiosa maglia gialla incontra il simbolo dell’enologia italiana nel mondo, non può che essere un successo.