Torna il “Laboratorio Internazionale di Storia Agraria”

Laboratorio di storia agraria 2013Un bagaglio culturale considerevole e un evento importante per le cronache scientifiche della Toscana, da sempre legata a filo doppio con la storia delle campagne e del mondo rurale, ma anche un momento di confronto per formulare concetti, idee e progetti per il futuro: tutto questo è il “Laboratorio Internazionale di Storia Agraria, promosso dal “Centro di Studi per la Storia delle Campagne e del Lavoro Contadino”, di cui la Montalcinonews.com è media partner per la comunicazione, che, ogni anno, a Montalcino, da sedici anni, abbina la cultura e la storia di un territorio alla campagna e che, unito al premio “Città di Montalcino per la Storia della Civiltà Contadina”, assegnato ogni prima domenica di settembre, porta nella patria del Brunello, facendola diventare, per quattro giorni, una capitale internazionale per la storia agraria, i nomi più importanti del panorama storico-culturale, nazionale e mondiale, tra cui i professori Giovanni Cherubini, Mario Mirri, Alberto Maria Cirese, Jean Marie Martin, Vincenzo d’Alessandro, Piero Bevilacqua, Saverio Russo, Carlo Poni e molti altri.
“Lo studio della storia è imprescindibile per comprendere e affrontare nelle sue problematiche il presente - spiega il professor Alfio Cortonesi, docente dell’Università della Tuscia e fondatore, insieme ai professori Massimo Montanari e Raffaele Licinio, agli inizi degli anni ’90, del “Centro Studi” - e non è da spiegare a chi conosca anche superficialmente la storia della Val d’Orcia e della Toscana come Montalcino rappresenti quasi il luogo naturale per un’iniziativa come quella dei Laboratori. È nel Senese, nel Fiorentino, che il mondo della mezzadria poderale pose fin dal Duecento le sue radici, costruì nei secoli paesaggi che ancora oggi ci incantano, segnò la vita di uomini, di donne, di laboriose famiglie contadine. Il fine primario dei Laboratori internazionale è appunto quello di approfondire, partendo dai nostri territori e attingendo orizzonti europei, la conoscenza dei percorsi che hanno fatto la storia delle campagne e delle comunità contadine dell’Occidente. Sarebbe di estremo interesse affiancare alle attività del “Centro Studi” quali fino ad oggi si sono configurate (Laboratori in primo luogo) un luogo di dibattito, di esposizione e di raccolta documentaria in grado di portare avanti permanentemente un discorso di corretta divulgazione sulla storia dell’agricoltura, del mondo contadino e dei paesaggi, un discorso in grado di generare e supportare idee e progetti utili al futuro di Montalcino e della Val d’Orcia, legati all’ordinamento delle produzioni agricole, alla valorizzazione dei paesaggi, ai flussi commerciali e turistici che da tempo ne conseguono”.
E, da venerdì 30 agosto a domenica 2 settembre 2013,  il “Laboratorio Internazionale di Storia Agraria” torna, per l’edizione n. 16, a Montalcino, con la “Summer School”, promossa dal “Centro di Studi per la Storia delle Campagne e del Lavoro Contadino”, coordinato dai professori Gabriele Archetti (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), Alfio Cortonesi (Università della Tuscia), Danilo Gasparini (Centro di studi per la storia delle campagne venete), Michael Matheus (Istituto Storico Germanico di Roma), Massimo Montanari (Università di Bologna), Gabriella Piccinni (Università di Siena) e Giuliano Pinto (Università di Firenze), con il patrocinio del Centro Italiano di Studi Longobardi, dell’Istituto Storico Germanico di Roma, del Dipartimento di Paleografia e Medievistica dell’Università di Bologna, del Dipartimento di Studi storici e geografici dell’Università di Firenze e il Dipartimento di Storia dell’Università di Siena.
Un laboratorio, dal tema “Narrare le campagne: fonti, metodi, percorsi” che risulta incentrato su uno dei temi cardine della storia del mondo rurale, e che prevede otto sessioni di carattere seminariale - a cura dei professori Stefano Campana (Università di Siena), Pietro Dalena (Università della Calabria), Donata Degrassi (Università di Trieste), Paolo Nanni (Università di Firenze), Ivano Paccagnella (Università di Padova), Gianfranco Pasquali (Università di Bologna), Gabriella Piccinni (Università di Siena) e Carlo Tosco (Università di Torino) - dedicate alla presentazione e discussione di temi storiografici e alla lettura critica di documenti, oltre ad un’escursione di carattere didattico nel territorio della Val d’Orcia.
Il Laboratorio, come ogni anno, è di scena in Località La Croce, a Montalcino, nell’Agriturismo La Crociona ed avrà carattere residenziale. Le sessioni saranno riservate a 35 giovani studiosi e ricercatori, italiani e stranieri, 10 dei quali, vincitori di una borsa di studio che soggiorneranno a Montalcino gratuitamente. Il Laboratorio è realizzato con il contributo del Comune di Montalcino, la Fondazione Brescia Musei, il Centro Italiano di Studi Longobardi, l’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Siena, la Montalcinonews.com (che è anche media partner per la comunicazione).

Lascia un Commento

I campi obbligatori sono contrassegnati con asterisco (*).
Verranno pubblicati solo il nome e il commento.
La pubblicazione del commento avverrà previa validazione da parte del team di Montalcinonews.com.

*

Il commento deve essere inviato usando un indirizzo e-mail valido. Si prega di non utilizzare indirizzi e-mail falsi, Montalcinonews.com potrebbe aver bisogno di contattarvi in merito alla vostra comunicazione. Montalcinonews.com rispetta la privacy della propria utenza, secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 196/2003. Si informa che i dati forniti saranno tenuti rigorosamente riservati, e potranno essere utilizzati unicamente per l'invio di materiale informativo o pubblicitario. I dati raccolti non potranno essere trattati per finalità diverse, né saranno diffusi o comunicati a terzi o ceduti ad altre società. Inoltre i dati resteranno a disposizione dei rispettivi titolari per eventuali variazioni o per la loro cancellazione, ai sensi dell'art.7 del Decreto Legislativo n.196/2003. Per essere rimossi dai nostri archivi è sufficiente contattarci all'indirizzo e-mail info@montalcinonews.com




dati a cura di 3BMeteo

1 dicembre 2023

I produttori del vino buono, pulito e giusto nella terra del Brunello

Per la prima volta dalla sua nascita, gli Amici della Slow Wine Coalition (dalla siciliana Planeta alla piemontese Ceretto, dalla toscana Felsina alla veneta Bertani), la rete internazionale che unisce i protagonisti del mondo del vino per vincere le sfide

28 novembre 2023

Radio, idrovora e PMA: una giornata di protezione civile a Torrenieri

Il 26 novembre a Torrenieri la locale Misericordia ha organizzato una giornata formativa in collaborazione con le altre Misericordie di Celle sul Rigo, Piancastagnaio, Chianciano Terme, Poggibonsi e Castellina Scalo. Si è trattato di una piccola esercitazione di protezione civile

28 novembre 2023

Toscana, approvato bando da 2,5 milioni per agricoltura di precisione

Approvato il bando attuativo dell’intervento “Pratiche agricoltura di precisione” per il 2024 nell’ambito del Feasr - Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. L’intervento, che ha una dotazione finanziaria di 2,5 milioni di euro, è finalizzato a promuovere l’adozione di tecniche di

28 novembre 2023

Il “Corriere Vinicolo” (Uiv) scrive “300 ettari in più per il Rosso”

300 ettari in più per il Rosso di Montalcino (ma c’è chi insiste su 150 ettari) con un incremento di quasi il 60% dell’area vitata, non però attraverso nuovi vigneti ma elevando zone già vitate a Sangiovese, in gran parte

27 novembre 2023

Il Brunello Riserva 1955 di Biondi Santi tra i lotti top di Finarte

Una bottiglia di Brunello di Montalcino Riserva 1955 di Biondi-Santi, annata mito, vino tra i 12 migliori del XX secolo per “Wine Spectator”, con base d’asta 1.300 euro. È uno dei top lotti che saranno battuti da Finarte il 30

23 novembre 2023

Un fotovoltaico industriale a pochi passi da Montalcino

Prima i progetti di geotermia, adesso gli impianti fotovoltaici industriali. È di nuovo in allarme il Montecucco, piccola denominazione toscana protetta da un lato dall’Amiata e dall’altro dal Tirreno, in un territorio naturalmente vocato alla viticoltura sostenibile. E che adesso

6 gennaio 2024

Arriva la Befana

Sabato 6 gennaio Santa Messa dell’Epifania al Santuario della Madonna del Soccorso (ore 9) e nella Chiesa di Sant’Egidio (ore 11.30). In Piazza del Popolo (ore 16.30) tradizionale tombola dell’Epifania (evento a cura della Confraternita di Misericordia di Montalcino). Alle

3 gennaio 2024

Storie sotto l’albero

Mercoledì 3 gennaio il Teatro degli Astrusi, ore 16, ospita “Storie sotto l’albero, lettura animata per bambini” (a cura del Teatrino dei Fondi, Pleiades e Biblioteca Comunale di Montalcino).

1 gennaio 2024

La Banda Gaber

Lunedì 1 gennaio al Santuario della Madonna del Soccorso, alle ore 17, Santa Messa della Pace. Sotto i Loggiati di Piazza del Popolo, alle ore 18, “Auguri in musica” della Filarmonica Puccini (evento a cura della Filarmonica). Al Teatro degli

©2011-2023 Montalcinonews sas - Registrazione del Tribunale di Siena n. 8 del 20 settembre 2011 - info@montalcinonews.com
Partita Iva/Codice Fiscale 01319890529 - Camera di Commercio di Siena - R.E.A SI 138063 - Privacy