Sempre più spesso la solidarietà passa sulle tavole degli italiani: pranzi o cene di raccolta fondi per aiutare associazioni benefiche e enti no profit sono qualsi all’ordine del giorno e domenica 15 marzo 2015 (ore 12), a Montalcino, alla Taverna dei Barbi, l’antica trattoria dell’omonima Fattoria, da poco passata nelle mani di Lucia e Lorenzo Minocci andrà in scena “Mangiando con Niccolò”.
A seguito della tragedia che ha colpito la famiglia Muzzi, quando il piccolo Niccolò è spirato tra le braccia dei suoi genitori alcune ore dopo un ricovero in ospedale, a Siena, il 13 settembre 2012, molti nel senese si sono adoperati per aiutare la famiglia. Tra tutti l’Associzione Noi Siena che, proprio dal 2013, si è adoperata per portare avanti richieste e iniziative promosse dalla famiglia Muzzi in onore di Niccolò. Tra le tante iniziative quella di una proposta alla Regione Toscana e all’AOUS di migliorare l’accesso al Pronto soccorso da parte dei bambini. Nel giugno 2013 terminò la raccolta di firme per sensibilizzare le istituzioni sulla fondamentale importanza di creare presso l’ospedale senese delle Scotte un pronto soccorso dedicato ai più piccoli. I volontari dell’Associazione Noi Siena avevano ottenuto, sia in città che nei centri del circondario, 2135 firme di cittadini residenti nel principale bacino di riferimento verso il quale offre il proprio servizio l’ospedale. La raccolta firme era stata a sostegno di poche, semplici richieste come quella di poter strutturare un triage dedicato ai bambini, gestito da un pediatra competente che fosse a disposizione 24 ore su 24. Nella raccomandata, spedita al direttore generale de Le Scotte e agli uffici competenti della Regione Toscana insieme alle 2135 firme, era stato chiesto di rivedere anche gli spazi attuali del pronto soccorso per creare un’area dove possono accedere solo i bambini accompagnati dai propri genitori. Proposta che inizialemente sembrava a portata di mano ma che poi non ha avuto nessun seguito.
E domenica 15 marzo 2015 Montalcino è chiamata alla solidarietà attraverso un pranzo in uno dei ristoranti storici della comunità, una delle pietre miliari del territorio del Brunello.
dati a cura di 3BMeteo
11 maggio 2024 15:00