Irina Bokova, direttore generale dell’Unesco, ha lanciato da Baghdad nei giorni scorsi una campagna di social media per contrastare la propaganda di pulizia culturale e la distruzione del patrimonio culturale, sostenere i giovani iracheni e mobilitare i giovani in tutto il mondo per la sua protezione. “Oggi, inviamo un messaggio chiaro”, ha detto il direttore generale. “Non accettiamo la pulizia culturale e noi staremo insieme per fare tutto il possibile per fermarlo”. #Unite4Heritage è stato concepito in risposta alla distruzione e il saccheggio del patrimonio culturale nelle zone di conflitto, più di recente in Iraq. Esso si basa su una iniziativa avviata dagli studenti universitari di Baghdad il 5 marzo per protestare contro i video di distruzione e saccheggio al Museo Mosul, alla città storica di Nimrud e al sito Patrimonio Mondiale Hatra. La campagna utilizzerà il potere dei social network per creare un movimento globale per la protezione e la salvaguardia del patrimonio in pericolo.
Durante la sua visita a Baghdad, il direttore generale ha incontrato il Primo Ministro dell’Iraq, Haider Al Abadi e la Speaker della Camera dei rappresentanti, Salim al-Jabouri insieme a diversi altri funzionari di alto livello. Irina Bokova ha anche annunciato l’avvio di un progetto finanziato dal governo giapponese per la salvaguardia del patrimonio iracheno.
E Montalcino aderisce all’iniziativa. Nei monumenti più significativi della città del Brunello, oggi, venerdì 15 maggio 2015, un nastro nero starà a testimoniare lo sconcerto e lo sgomento conseguente alla sistematica e brutale distruzione di beni storico-culturali in Medio Oriente - molti dei quali peraltro inclusi nella Lista del Patrimonio dell’umanità - ad opera delle falangi armate dell’Isis.
L’Associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco ha deciso di promuovere l’iniziativa per rendere pubblico il cordoglio per le vittime civili e lo sdegno per lo scempio dei cimeli artistici. Invita quindi gli associati a manifestare la propria partecipazione a questa simbolica ma significativa protesta, designando un monumento di particolare valore storico a simbolo del dolore che unisce la comunità internazionale di fronte a questa incivile e insensata barbarie.
dati a cura di 3BMeteo
11 maggio 2024 15:00