Curiosità, statistiche e numeri della Festa

Il 2018 sarà ricordato come un anno davvero speciale. Prima lo “Straordinario” vinto a maggio dal Travaglio, in omaggio ai 300 danni dall’incoronazione dell’immagine della Madonna del Soccorso, poi l’Apertura delle Cacce conquistata in agosto dal Borghetto. Adesso arriva il terzo Torneo di tiro con l’arco e nessuno dei quattro Quartieri vuole perdersi l’opportunità di chiudere al meglio l’anno solare. In testa al medagliere, con 37 vittorie (21 Aperture e 16 Sagre), troviamo la Ruga, che non vince dall’Apertura 2017, ovvero l’ultima apparizione dell’arciere Massimiliano Casali. Che dopo tre mancate estrazioni potrà godere della clausola di salvaguardia, tirando di diritto il 28 ottobre. Al secondo posto il Borghetto con 29 vittorie (10 Aperture, 18 Sagre e un Torneo Straordinario, quello del 2000 nell’Anno del Giubileo). Nell’ultimo periodo è il Quartiere che ha gioito di più: tre successi grazie anche alla maturazione dell’arciere Emilio Parri. Al terzo posto il Travaglio con 25 vittorie, frutto di 14 Aperture, 10 Sagre e un Torneo Straordinario conquistato a maggio dalla coppia Andrea Manduca e Amedeo Cencioni. Infine il Pianello, con 22 vittorie (10 Aperture e 12 Sagre). Non vince dalla Sagra del Tordo 2011 e la voglia di chiudere qui il digiuno è fortissima.