A pesare sui vigneti della Toscana quest’anno è stata l’esplosione, a macchia di leopardo e con differenze sostanziali tra le varie zone e tra biologico e convenzionale, della peronospora, malattia che ha costretto i viticoltori ad uno sforzo eccezionale per salvare la produzione. E anche se fare delle stime realistiche è sempre complicato, le associazioni di categoria, da Coldiretti a Confagricoltura, sono state concordi nel prevedere un calo medio del 20% di raccolta di uva, senza però intaccarne la qualità. A Montalcino, che neanche un mese fa ha visto abbattersi pure la grandine, il presidente del Consorzio del Brunello Fabrizio Bindocci, a fine luglio e primi di agosto, forse con un eccesso di ottimismo, aveva parlato di cali produttivi intorno al 5%. “La Peronospora non rappresenta più un problema - le sue parole - qualche strascico c’è ma non si parla di danni gravi, probabilmente intorno ad un 5%, ma su un’annata molto bella e produttiva”. Nelle settimane seguenti, però, si è passati ad una valutazione più attenta e prudente di un problema che evidentemente è presente, tanto che, nei giorni scorsi, nel primo incontro del nuovo direttivo di Confagricoltura Siena, nella tenuta dell’azienda di Brunello Tenute Silvio Nardi, il presidente Fabrizio Bindocci, assieme alla vicepresidente e assessora regionale all’agricoltura Stefania Saccardi, ha convenuto “sulla necessità di creare un tavolo tecnico per i gravi danni creati dalla peronospora”. E, mentre il Governo ha stanziato 1 milione di euro per dare un primo aiuto alle imprese viticole colpite dalla peronospora, risorse definite “insufficienti” dalla stessa Saccardi, nella terra del Brunello si preferisce aspettare l’esito della raccolta, prima di esporsi. Il Consorzio del Brunello fa sapere alla MontalcinoNews che “riferirà in maniera trasparente sull’annata oggetto della prossima vendemmia solo a conclusione della stessa. Ricordiamo che Valoritalia è ancora impegnata nelle rilevazioni nei vigneti. Ne consegue che solo a vendemmia conclusa il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino avrà evidenza della situazione, anche in termini di quantità e di resa”.
dati a cura di 3BMeteo
14 febbraio 2025 17:30