Le grandi bottiglie di Banfi, il Rosso di Montalcino, il San Angelo Toscana Igt Pinot Grigio e il Brut, sono state tre le protagoniste della cena di gala organizzata dalla Federazione Italiana Rugby al termine della partita tra la nazionale italiana e quella irlandese, valida per il “Sei Nazioni”. Un incontro che in campo ha visto prevalere l’Irlanda, ma che, durante la cena, ha celebrato le grandi tradizioni della cucina italiana, a cominciare dal vino, con Banfi in prima fila, in quanto sponsor dell’Italrugby, le cui etichette sono state molto apprezzate da parte dei giocatori irlandesi. Alla serata era presente anche il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida, che ha brindato insieme agli atleti.
“I grandi eventi danno grande visibilità - afferma a MontalcinoNew.com il presidente di Banfi Rodolfo Maralli -. Banfi è fiera di rappresentare a nome dell’Italia il vino italiano nel mondo in un’occasione così importante come il Sei Nazioni di rugby”.
La cena di gala si è tenuta nella magica atmosfera delle Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia, nella zona di San Pietro. “C’erano una ventina di tavoli tra l’Italrubgy, gli sponsor, la federazione e tutti i giocatori - racconta a MontalcinoNews.com Marta Insaccanebbia, Corporate digital manager di Banfi -. Una bellissima serata, abbiamo avuto l’opportunità di mangiare accanto a tutti i campioni del rugby. Il Brut è stato usato prima per l’aperitivo, accompagnato con il finger food, e lo chef stellato Enrico Derflingher, aiutato da alcuni giocatori, lo ha utilizzato per mantecare il risotto. Sono stati fatti diversi apprezzamenti, soprattutto sul Rosso. E’ stato un bellissimo evento, organizzato molto bene dalla Federazione Italia, è stato emozionante, un onore per noi essere stati lì”.